Roma. Pio IX (Giovanni Maria Mastai Ferretti), 1846-1878. Monetazione decimale: 1866-1870. Medaglia anno XXII/1867. AR 35,07 g. ø 43,50 mm. Per la realizzazione della scalinata di accesso alla piazza del Quirinale (opus: Ignazio Bianchi). PIVS  IX  PONT – MAX  AN  XXII  Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola ornata da croce, stemma e fiorami; sotto, nel giro, I BIANCHI S. Rv. ADSCENSV COMMODIORE AD COLLEM QVIRINALEM / APERTO EXORNATO Veduta della piazza del Quirinale, sullo sfondo il palazzo della Consulta; all’esergo, AN MDCCCLXVII. Sulla linea d’esergo, in rilievo, VIRG VESPIGNANI ARCH I BIANCHI S. Lincoln 2301. R.Z. 748. Bartolotti E867.
Bella patina iridescente, migliore di Spl
Per agevolare l’accesso alla piazza del Quirinale e al palazzo pontificio, fu costruita un’ampia scalinata che collegava il piazzale con le vie sottostanti. L’opera, progettata dall’architetto Virginio Vespignani, bene si armonizzò con l’ambiente circostante e con il vicino monumento dei Dioscuri. Fu Sisto V a volervi sistemare questo gruppo marmoreo, replica romana di età imperiale di statue greche del V sec. a.C., trovato nelle vicine terre di Costantino. Due secoli dopo Pio VI aggiunse l’obelisco che faceva parte del mausoleo di Augusto. Nel 1818, Pio VII completò il monumento con una fontana e una vasca di granito trovata in un tempio del Foro Romano. Proprio per la presenza delle statue dei Dioscuri con i due cavalli, il rione, fin dal seicento, venne chiamato ”Montecavallo”.