- Página principal
- Subasta 118
- 143 Bologna. Giovanni II Bentivoglio, 1494-1509. Ducato, AV ...
Lote 143 - Subasta 118
144
Bologna. Giovanni II Bentivoglio, 1494-1509. Ducato, AV 3,42 g. IOANNES BENTIVOLVS II BONONIEN Busto a d. con berretto. Rv. MAXIMILI ... Leer todo
Estimación:
12.000,00 EUR
Precio de salida:
9.600,00 EUR
Pujas
Estado del lote:
Subasta cerrada
Descripción
Bologna. Giovanni II Bentivoglio, 1494-1509. Ducato, AV 3,42 g. IOANNES BENTIVOLVS II BONONIEN Busto a d. con berretto. Rv. MAXIMILI – ANI MVNVS Stemma inquartato sormontato da aquila ad ali spiegate. Bernareggi 4a (Antegnate). Ravegnani Morosini 3 (Antegnate). MIR 40. Chimienti 203. Friedberg 60.
Rarissimo e inusuale stato di conservazione per questa emissione.
Impercettibili segnetti, altrimneti Spl
Tra le monete di Giovanni II Bentivoglio, celebratissime in ogni epoca, il ducato è indubbiamente il più bello per la delicata plastica chiaroscurale del ritratto, la sapiente resa dei capelli garbatamente scostati a lasciare spuntare l’orecchio, il perfetto equilibrio tra effigie e legenda. Il rovescio, parimenti interessante si avvale di una composizione nella quale lo stemma non occupa – come nella maggior parte dei tipi monetari – l’intero campo, ma trova un dosato equilibrio dinamico con la sovrastante aquila ad ali spiegate (a significare la totale copertura protettiva da parte dell’Impero) e con la legenda divisa in due archi di cerchio che contribuiscono a chiudere lateralmente la composizione. Per quanto si riferisce all’attribuzione dei conî si può tornare a dar fede alla primitiva e tassativa affermazione del Vasari in quanto sembra logico che Giovanni II affidasse al Francia, che era l’artista in maggior evidenza e più esperto a tali opere che frequentasse la sua corte, l’incisione di quelle monete che erano per lui argomento di grande vanto e prestigio: d’altra parte la coerenza stilistica con l’opera del Francia non è da trascurare. Che il suo nome non risulti nei documenti di zecca dipende probabilmente dal fatto che il Bentivoglio fece battere queste monete quasi a titolo personale nel suo palazzo di Bologna.
Rarissimo e inusuale stato di conservazione per questa emissione.
Impercettibili segnetti, altrimneti Spl
Tra le monete di Giovanni II Bentivoglio, celebratissime in ogni epoca, il ducato è indubbiamente il più bello per la delicata plastica chiaroscurale del ritratto, la sapiente resa dei capelli garbatamente scostati a lasciare spuntare l’orecchio, il perfetto equilibrio tra effigie e legenda. Il rovescio, parimenti interessante si avvale di una composizione nella quale lo stemma non occupa – come nella maggior parte dei tipi monetari – l’intero campo, ma trova un dosato equilibrio dinamico con la sovrastante aquila ad ali spiegate (a significare la totale copertura protettiva da parte dell’Impero) e con la legenda divisa in due archi di cerchio che contribuiscono a chiudere lateralmente la composizione. Per quanto si riferisce all’attribuzione dei conî si può tornare a dar fede alla primitiva e tassativa affermazione del Vasari in quanto sembra logico che Giovanni II affidasse al Francia, che era l’artista in maggior evidenza e più esperto a tali opere che frequentasse la sua corte, l’incisione di quelle monete che erano per lui argomento di grande vanto e prestigio: d’altra parte la coerenza stilistica con l’opera del Francia non è da trascurare. Che il suo nome non risulti nei documenti di zecca dipende probabilmente dal fatto che il Bentivoglio fece battere queste monete quasi a titolo personale nel suo palazzo di Bologna.
Las pujas están reservadas a los usuarios registrados y autorizados.
Servirse del formulario de registro o bien efectuar el acceso utilizando el formulario de la derecha.
Para solicitar información contactar milano@arsclassicacoins.com
Servirse del formulario de registro o bien efectuar el acceso utilizando el formulario de la derecha.
Para solicitar información contactar milano@arsclassicacoins.com
Política de cookies
Este sitio utiliza cookies para mejorar la experiencia del usuario y recopilar información sobre el uso del sitio. Puede leer nuestra política de cookies, aceptar todas las cookies y continuar navegación haciendo clic en "Aceptar" o personalice su elección haciendo clic en "Personalizar".